L'Euro Tokenizzato: Qivalis e la Risposta Bancaria alla Nuova Infrastruttura Digitale
- Giovanni Currò

- 4 ore fa
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Il panorama finanziario europeo sta assistendo a una profonda ridefinizione, guidata dalla tokenizzazione della valuta. Due iniziative stanno plasmando questo futuro: l'Euro Digitale, la CBDC (Central Bank Digital Currency) promossa dalla BCE, e la nascente controparte privata, rappresentata dalle stablecoin regolamentate in euro, con l'iniziativa Qivalis come protagonista del momento.
Per i professionisti e le imprese, analizzare l'interazione e le specifiche opportunità offerte da Qivalis è fondamentale per adattarsi alla nuova infrastruttura dei pagamenti e della finanza istituzionale.
I. Euro Digitale: L'Infrastruttura Pubblica come Fondamento
L'Euro Digitale è concepito come una CBDC, una forma elettronica di moneta garantita e regolamentata direttamente dalla BCE, con valore stabile e complementare al contante.
Sebbene il suo lancio ufficiale sia previsto dopo il 2025, il suo scopo primario è offrire un mezzo di pagamento sicuro, efficiente e accessibile nell’economia digitalizzata, rafforzando la posizione internazionale dell'euro. Il progetto è attualmente in una fase di progettazione e sperimentazione (2023-2025) focalizzata sull’infrastruttura tecnologica necessaria.
Tuttavia, l'attenzione odierna si sposta sulle iniziative del settore privato che stanno concretizzando l'uso della moneta digitale a livello istituzionale e transfrontaliero: le stablecoin bancarie.
II. Qivalis: La Stablecoin Istituzionale e la Nuova Infrastruttura del Settore Privato
L'iniziativa Qivalis, lanciata tramite una Joint Venture (JV) da un consorzio di 10 istituti bancari europei (tra cui Banca Sella, UniCredit e Bnp Paribas), rappresenta la risposta coordinata del settore finanziario tradizionale all'esigenza di liquidità digitale regolamentata.
La Specificità Tecnica: CMC vs CBDC
Tecnicamente, la stablecoin emessa da Qivalis è classificabile come una Moneta Digitale Commerciale (CMC), in quanto è una passività delle banche commerciali, a differenza della CBDC che è una passività della Banca Centrale. Essendo denominata in euro, sarà presumibilmente vigilata dalle autorità competenti (la JV ha sede ad Amsterdam ed è vigilata dalla banca centrale olandese), e ricadrà nell'ambito del Regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets).
L'obiettivo dichiarato di Qivalis è porsi come "the key to value", sottolineando la sua funzione di chiave per il trasferimento di valore.
Opportunità Strategiche per Imprese e Professionisti
L'introduzione di una stablecoin bancaria coordinata come Qivalis crea opportunità immediate nel segmento B2B e dei mercati di capitale:
Tokenizzazione e Finanza Strutturata:Qivalis fornisce la liquidità digitale necessaria per la tokenizzazione degli asset. Per le imprese, questo significa poter partecipare a mercati di capitale più efficienti per il settlement di titoli, asset digitali e security tokens. I professionisti finanziari devono acquisire expertise per assistere i clienti nella due diligence e nella conformità alle normative che regoleranno l'uso di stablecoin per le operazioni di Delivery vs. Payment (DvP) in ambiente DLT.
Efficienza nei Pagamenti Istituzionali e Cross-Border:Essendo promossa da un ampio consorzio bancario (e aperto all'ingresso di altri istituti), la stablecoin di Qivalis promette di offrire una soluzione di pagamento istituzionale, transfrontaliera e decentrata (su blockchain privata o permissioned) più rapida ed economica rispetto ai tradizionali sistemi di correspondent banking e di clearing.
Integrazione con i Sistemi Esistenti:A differenza di una CBDC che richiede una nuova infrastruttura pubblica, una stablecoin bancaria può essere più rapidamente integrata nelle attuali piattaforme di e-banking e cash management aziendali. Questo facilita l'adozione da parte di grandi imprese e istituti finanziari che mirano a testare l'innovazione DLT senza attendere i tempi lunghi del progetto pubblico.
III. Prospettive: La Gestione della Doppia Infrastruttura
Il panorama dei pagamenti e della finanza in euro sarà caratterizzato dalla coesistenza dell'Euro Digitale (l'infrastruttura pubblica e universale) e delle stablecoin bancarie come Qivalis (l'infrastruttura privata e istituzionale).
Per il consulente finanziario e il Dottore Commercialista, la sfida cruciale consiste nel saper consigliare i clienti su come interagire con queste due infrastrutture complementari:
Euro Digitale: Pagamenti al dettaglio, inclusione e alternativa sicura al contante.
Qivalis: Pagamenti istituzionali, regolamento DLT e supporto alla tokenizzazione dei mercati di capitale.
La capacità di gestire l'impatto di questa doppia infrastruttura digitale in euro sui bilanci, sui flussi di cassa e sulla compliance normativa determinerà il successo competitivo delle imprese e la rilevanza professionale del consulente nel futuro prossimo.
Il lancio della JV Qivalis segnala che l'evoluzione è già in atto, spingendo imprese e professionisti a prepararsi ora all'adozione di questi strumenti.




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